Tuscany e Italy Holidays srl acquisisce il sito Elba Vacanze

Il tour operator Tuscany e Italy Holidays ha recentemente acquisito Elba-vacanze.net, un sito storico del ricettivo all'isola d'Elba. Impostosi come uno dei siti più completi e trasparenti nel panorama dell’offerta di ville in affitto all'Isola d'Elba, appartamenti, hotel, residence della terza isola italiana, viene oggi riproposto in una veste grafica completamente rinnovata, ma conservando la solita chiarezza e completezza d’informazioni.

La nuova versione del portale oltre ad offrire come sempre un’ampia offerta di appartamenti all'Isola d'Elba e strutture ricettive con molte foto, mappe, prezzi e dettagliate descrizioni, è concepita in continua evoluzione privilengiando sempre una totale trasparenza al fine di salvaguardare il cliente in tutto e per tutto.

Attraverso la consulenza di esperti conoscitori dell'Isola d'Elba, verranno pubblicate informazioni di tutti i tipi riguardanti le spiagge, le opportunità turistiche, le iniziative del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, la gastronomia e tutto quanto può essere utile ad un ospite che non solo voglia usufruire delle opportunità che offre questa bella isola, ma soprattutto volesse entrare nello spirito dell’isola e godersi le proprie vacanze all'Elba a 360 gradi.

Alla guida di questa avventura è impegnato Graziano Rinaldi che da molti anni si occupa di turismo e di ambiente all'Isola d'Elba. La prospettiva è di un sito che pur rispettando la sua natura commerciale, opererà per promuovere un’isola di qualità con belle immagini ed informazioni puntuali. E c’è da star certi che la vena toscana che lo guida non farà facili sconti.

Case vacanze in Toscana: Vacanze pasquali in Toscana.

Tante sono le possibili mete turistiche dove trascorrere le vacanze di Pasqua, ma la più affascinante e invitante è sicuramente la splendida Toscana, con i suoi paesaggi naturali altamente suggestivi tra i quali si contraddistingue la zona del Chianti, territorio di immenso valore naturalistico, artistico e enogastronomico, in grado di attirare ogni anno migliaia di turisti. Oltre al panorama naturale, il Chianti vi offre la possibilità di visitare gli antichi borghi medievali, le abbazie e gli antichi castelli.

Numerosi sono i possibili itinerari da seguire, dalla visita alle località principali, come Castellina in Chianti, Greve in Chianti e Gaiole in Chianti, al trekking in bici o a piedi, immersi nella natura. Sul sito internet key4chianti.com potrete consultare numerose proposte su dove alloggiare, dove mangiare e su come muovervi.

Il sito inoltre vi offre itinerari semplici e pratici per brevi ma suggestivi percorsi; potrete scegliere dove trascorrere le vostre ferie pasquali: in agriturismo, in villa, in una casa vacanza o in albergo. Divertente e originale è il soggiorno in castelli medievali o nelle antiche ville del Chianti. A prescindere dalla soluzione è indispensabile anticiparsi nella prenotazione poiché in Chianti attrae tantissimi turisti in ogni stagione dell’anno.

E’ consigliabile visitare il Chianti in auto o in moto proprio per poter ammirare la bellezza più autentica del Chianti che risiede proprio nei centri minori, laddove i mezzi pubblici non possono arrivare e cercare di visitare queste zone senza un mezzo privato potrebbe risultare assolutamente faticoso.

Il sito internet key4chianti.com riporta inoltre le varie specialità gastronomiche: dal lardo di colonnata, che non potete perdervi, ai salami, dai formaggi tipici al famosissimo vino del Chianti, il vino rosso più apprezzato al mondo. Ancora, potrete assaggiare i deliziosi prodotti al tartufo e ai porcini. Godetevi le vostre vacanze di Pasqua in questa splendida regione, un luogo in cui è più forte al mondo l’identità tra la terra e i suoi prodotti.

Per il soggiorno, si suggerisce di vedere la sezione case vacanze in Toscana sul sito key4chianti.com

Vacanze di pasqua nel Chianti

Per chi volesse trascorrere un week-end o una settimana nel Chianti, in occasione delle vacanze di Pasqua, ecco alcune delle mete più interessanti da visitare.

Barberino Val d'Elsa è uno dei borghi trecenteschi più caratteristici, con varie chiese e cappelle, tra le quali spicca la parrocchia di San Bartolomeo, risalente al neogotico, e il Palazzo del Pretorio.

La rocca medievale di Castellina in Chianti ha invece origini etrusche, e si trova sulla sommità di un colle, tra vigne e ulivi, la maggiore fonte di ricchezza dell'intera regione. L'antica Castellina, distrutta dai Galli durante le invasioni barbariche, venne ricostruita intorno all'anno 1000 grazie alla donazione della Contessa Matilde ai Conti Guidi, che in seguito permisero il passaggio di Castellina al feudo di Trebbio. Successivamente, nel 1193, l'intero feudo viene sottomesso alla città di Firenze e Castellina entra nella Lega del Chianti.

Oggi Castellina si caratterizza soprattutto per alcuni palazzi rinascimentali e per la chiesa di epoca moderna, costruita imitando lo stile romanico, che contiene la Madonna con il Bambino di Mastro Signa.

Castelnuovo Berardenga, altro borgo caratteristico del Chianti, si trova invece sul confine tra il territorio del Chianti, dolce e fertile, e quello della Berardenga, più aspro, con qualche pianta sparsa qua e là. il comune di Castelnuovo è compreso nel Percorso Ciclistico del Chianti, per chi vuole visitare con un mezzo alternativo ed ecologico i luoghi più suggestivi del Chianti.

Anche Monteriggioni segna una parte di confine del Chianti, in questo caso a sud. Si distingue per la cinta muraria che circonda l'intera cittadina, visibile anche dalla lunga distanza, risalente al 1219, che dona a Monteriggioni l'aspetto di una fortezza più che di un borgo. Del resto la città venne costruita e fortificata proprio in funzione di avamposto tra le città di Firenze e Siena.
La pianta della città segue la morfologia del territorio, e si presenta di forma ovoidale, con case di piccole dimensioni e una piazza centrale, dove spicca la Chiesa di Santa Maria Assunta.
San Casciano in Val di Pesa, antico villaggio risalente all'epoca romana, si trova in un punto strategico della Cassia, e acquisisce importanza militare anche durante il Medioevo, sotto la giurisdizione diretta delle milizie.
La cittadina, ora completamente ricostruita, presenta ancora simboli rilevanti dell'epoca medievale, come la Madonna col Bambino di Ambrogio Lorenzetti e la Chiesa della Misericordia, con Pulpito e Crocifissione di Simone Martini.