mercoledì 27 maggio 2009

Sconti del 10% per tutto giugno

L'agriturismo in Toscana con piscina Le Mandrie di Ripalta offre, per tutto il mese di giugno, sconti del 10% su tutti gli appartamenti. Un'opportunità in più per conoscere questo agriturismo in Toscana.

Se stai cercando un agriturismo in Toscana con mezza pensione e piscina allora la Fattoria le Mandrie di Ripalta fanno al caso tuo. Nel cuore della Toscana, nel Chianti fiorentino, la Fattoria è un luogo incantevole. Immerso nella natura, con appartamenti in affitto per le vacanze, è un agriturismo a Montespertoli tra i più apprezzati. A renderlo davvero speciale è il ristorante, i cui ambienti sono stati rinnovati e ampliati per soddisfare la crescente richiesta dei clienti.

Per chi amasse l'arte e la cultura, poi, la Fattoria si rivela particolarmente strategico: è infatti un agriturismo vicino a San Gimignano, Firenze e Siena.Divertirsi con alcune piacevoli gite è uno dei passatempi preferiti dei clienti della Fattoria.

Per utte queste ragioni consigliamo serenamente di visitare il sito e prenotare on line. Approfittate dell'offerta: ne vare davvero la pena.

lunedì 25 maggio 2009

Principina a mare


Principina a Mare si raggiunge, in meno di dieci minuti da Grosseto, percorrendo la strada della Trappola, che prende il nome da una torre duecentesca, dalla cui sommità si guarderebbero stupendi panorami dal mare e dei Monti dell'Uccellina.
La strada, da un lato costeggia tre anse del Fiume Ombrone, dall'altro corre lungo fertili campi a suo tempo faticosamente strappati alla palude. Ben presto si giunge ad un fitto bosco: è la pineta di Principina, una magnifica "foresta" di pini selvatici e domestici, ormai centenari, con un fitto sottobosco.

Più avanti, a nord, si sviluppa l''abitato di Principina, se abitato si puo chiamare, perchè le sue ville ed i suoi alberghi sono così immersi nel verde che quasi non si trovano. Questa splendida località di villeggiatura, per la sua posizione, fuori dalle grandi vie di comunicazione e dai grandi centri abitati, è un vero paradiso per chi vuol trascorrere un periodo di riposo nella quiete ed a stretto contatto con la natura.
Dalla pineta, ove sono nascoste le costruzioni, si accede direttamente alla spiaggia, di sabbia fina, orlata dalla stupenda pineta. Un contrasto davvero notevole: dalla riposante ombra dei pini allo specchio radioso del sole e del mare.
Poco lontano da qui la pianura ed i monti del Parco Naturale della Maremma: vi si può giungere in auto, a piedi o meglio in groppa ad un robusto cavallo maremmano. Per compiere una bella escursione del parco è consigliabile rivolgersi al personale di custodia.

Civitella Marittima


Su uno dei colli nell'alta landa maremmana, nella provincia di Grosseto, sorge il paese di Civitella Marittima.
Gran parte del suo territorio è coperta da ampi e rigogliosi boschi di macchia mediterranea: quercine da sughero, reverelle, cerri, lecci, pini, cespugli come il ginepro, la rosa canina e la ginestra. L'area, aspra e verde, è attraversata da corsi d'acqua cristallini, ornata da casolari diroccati e popolata da animali liberi nella natura incontaminata e selvaggia. Quanto resta è ancor oggi coltivato con l'antica maestria di un tempo; e dalle maggiori coltivazioni dell'olivo, della vite e del grano si ricavano prodotti tipici pregiati.

Civitella si presenta come luogo ideale per il turista che voglia allontanarsi dalle caotiche realtà urbane, per immergersi nei colori e nella salutare aria dell'ambiente collinare e campagnolo. Negli accoglienti ristoranti tipici e all'interno dell'ormai trentennale Sagra dell'Alta Maremma – famosa per gli squisiti piatti a base di cinghiale nostrano e per i ciambellini con l'unto – si potrà gustare la ricca gastronomia toscana.

domenica 10 maggio 2009

Agriturismo il Borgo Giusto


Borgo Giusto è un piccolo paese del Seicento completamente ristrutturato in cui è stato recuperato con cura ogni particolare ponendo grande attenzione all'uso dei materiali e cercando di mantenere la struttura originaria del villaggio.Oggi nel Borgo ci sono 24 appartamenti con mura in pietra originale, tetti ricoperti di coppi, logge di mattoni e i porticati sono gli stessi di quattro secoli fa. Gli interni delle case sono accoglienti e dotati di ogni comfort moderno, dal riscaldamento ai servizi (bagni e cucine),al telefono e alla tv con antenna satellitare, con pavimenti in cotto e arredati con mobili di noce e castagno. Lo stesso stile contraddistingue le altre ville che sorgono poco lontano dal Borgo, con i loro giardini attrezzati, immerse tra gli olivi e le viti.
Nel Borgo c'è un caratteristico Ristorante con tre accoglienti sale ricavate da quelle che un tempo erano le "capanne" dei contadini, dove è possibile gustare i piatti dell'antica tradizione lucchese preparati dal cuoco come si faceva una volta. Tordelli di carne al pomodoro, zuppa frantoiana, trenette al pesto, maltagliati e zuppe di farro e legumi, per citare solo alcuni primi, ma anche squisite carni toscane alla brace oppure necci di castagno con ricotta o frittata di cipolle,coniglio fritto o pollo in umido con le olive. E poi ancora tante buone verdure dell'Azienda agricola L'arbuolo cucinate nei forni a legna del Borgo proprio come il pane o i dolci. Vicino alla piazzetta del Borgo c'è la bottega dove è possibile comprare ogni prodotto dell'Azienda dall'ottimo olio, al vino, al miele o alle marmellate e, tra la piscina grande e il parco giochi, il bar con una saletta a disposizione.
Info e prenotazioni
Il Borgo Giusto
Partigliano 55023 Lucca Tel. +39 (0)583 835568 Fax +39 (0)583 835970
info@borgogiusto.it

Agriturismo Prato fiorito


La ns azienda immersa interamente nel verde Vi offre un soggiorno in relax totale, a stretto contatto con la natura. E' possibile avvistare gli animali del bosco come Caprioli, Daini, Lepri, Volpi, Istrici, ecc. e molte specie di volatili. Diversi sentieri CAI si inerpicano sull'appennino alla scoperta di graziosi laghetti glaciali e non solo. Siamo a due passi dal Paese di Montefegatesi e dal famoso Canyon dell'Oasi Naturale dell'Orrido di Botri........
Per la vicinanza con gli antichi stabilimenti termali di Bagni di Lucca dobbiamo aprire una parentesi, in quanto proprio le nostre terme, dalla fine del ‘700 e per tutto l’800, sono state meta preferita di pittori scrittori e altre persone famose e benestanti dell’epoca provenienti dalla lontana Inghilterra ne è testimonianza un cimitero inglese che conta numerose tombe di persone defunte nel nostro paese e una chiesa.
Info e prenotazioni.
Azienda Agricola Prato Fiorito di Andreucci Enrico - Cell. 347.3010929 - info@agriturismopratofiorito.it

giovedì 7 maggio 2009

Escursione al Parco di Montioni

Il Centro Guide della Costa Etrusca organizza per domenica 24 maggio 2009 un'escursione trekking guidata alla scoperta del Parco Interprovinciale di Montioni, situato fra Suvereto (LI) e Follonica (GR, e dei suoi inattesi trascorsi napoleonici.

Per maggiori informazioni: L'allume, il bosco e la storia di Elisa

martedì 5 maggio 2009

Proverbi Toscani

Del mangiare e del bere….

Nell’uva son tre vinaccioli: uno di sanità, uno di letizia, e uno di ubriachezza.

Dio mi guardi da chi non beve.

Fame piccola, fame vispa; fame grande, fame trista.

Un buon pasto e un mezzano, tengono l’uomo sano.

Il riso nasce nell’acqua e ha da morire nel vino.

La pentola è la pace della casa.

Il vino è la poppa de’ vecchi.

Quando è poco pane in tavola, mettine assai nella scodella.

Il pan di casa stufa.

Ne ammazza più la gola che la spada.

Non ti mettere in cammino, se la bocca non sa divino.

Il vino di casa non imbriaca.


Dei mestieri…

Mercanzia non vuole amici.

Chi fa mercanzia e non la conosce, i suoi denari diventan mosche.

Quando l’oste è sull’uscio, l’osteria è vuota.

I pensieri vanno falliti.

A biscottini non si campa.

Sotto il buon prezzo ci cova la frode.


Del mare…

Ognuno sa navigare col buon vento.

Il buon nocchiero muta vela, non tramontana,

Pallidezza nel nocchiero, di burrasca segno vero.

Il buon marinaio si conosce al cattivo tempo.

Dei consigli e della saggezza…

Cosa fatta capo ha.

Non c’è avere che vaglia sapere.

Il più ciuco è fatto priore.

Val più un’oncia di sorte che cento libre di sapere.

I più savi, men sanno.

Non è sempre savio chi non sa esser qualche volta pazzo.

Ogni pazzo è savio quando tace.

Dove l’oro parla, la lingua tace.

La natura può più dell’arte.

Mille piacer non vagliono un tormento.

Al primo colpo non cade l’albero.

Il vento non entra mai in luogo di dove non possa uscire.

Misura tre volte e taglia una.

Frà modesto non fu mai priore.

Chi non consuma non rinnova.

Bisogna guardar non a quello che entra, ma a quello che esce

Chi di passi n’ha fatti nove, è alla metà del cammino.

I paragoni son tutti odiosi.

E’ meglio camminare che essere spinto.

La va male, quando si chiama a soccorso.

Non si può volare senz’ale.

Animo risoluto non ha orecchi.

Di stoppa non si fa velluto.

La buona carne fa di molta schiuma.

Ogni campanile suona le sue campane.

Chi ben si guarda, scudo si rende.

Non metter bocca dove non ti tocca.

Chi vuol dell’acqua chiara, vada alla fonte.

Non far ciò che puoi, non spender ciò che hai.

Non credere ciò che odi, non dir ciò che sai.

Loda, commenda, saluta, conforta, offera, proffera, ma non t’obbligare.

Il pensare è molto lontano dall’essere.

Temperanza t’affreni, e prudenza ti meni.

L’acciaio si rompe, e il ferro si piega.

Ogni vento non scuote il noce.

Chi vuol essere stimato, stimi se stesso.

Vede più un occhio solo, che cento uniti insieme.

Chi semina spine, non vada scalzo.

Un torso di pera cascata è la morte di mille mosche.

Tante volte al pozzo va la secchia, ch’ella vi lascia il manico o l’orecchia.

Opera fatta, maestro in pozzo.

Dietro il fumo vien la fiamma.

Al paragone si conosce l’oro.

Val più un moccolo davanti che una torcia di dietro.

Il morbido spacca il muro.

Chi non piange non ha zuppa.

Fin che dura fa verdura.

Chi non ha testa abbia gamba.

Fin che dura fa verdura.

A tutti i poeti manca un verso.

Il fare insegna fare.

Con l’error d’altri il proprio si conosce.

Chi ruba, pecca uno; e chi è rubato, pecca cento.

Chi guarda a ogni nuvolo, non fa mai viaggio.

Chi ha cervellièria di vetro non vada a battaglia di sassi.

Non entri tra fuso e rocca, chi non vuol esser filato.

In tempo di poponi non prestar coltello.

Questa ruota sempre gira; chi sta lieto, e chi sospira.

Chi poco sa presto parla.

A parole lorde, orecchie sorde.

Ogni parola non vuol risposta.

Per un bel detto si perde un amico.

Quello che tu vuoi dire in fine, dillo da principio.

Parola detta e sasso tirato non fu più suo.

Dì di no, e fa di sì.

Pensa molto, parla poco e scrivi meno.

Chi sempre tace, brama la pace.

Nessuno si pentì mai d’aver taciuto.

Al cieco non si mostra la strada.

Acqua cheta vermini mena.

Tal che gli duole il capo, si mendica il calcagno.

In terra di ciechi chi ha un occhio è signore.

Il passo più difficile è quello dell’uscio.

Le cose lunghe diventan serpi.

Non ha il palio se non chi corre.

All’entrar ci vuol disegno, all’uscir danari o pegno.

Terme Bagni S. Filippo


Ristrutturati nel 1566 grazie all'intervento di Cosimo I de' Medici, i Bagni di San Filippo erano già noti ai Romani. Queste fonti furono utilizzate da illustri personaggi: nel 1485 da Lorenzo il Magnifico e nel 1635 dal granduca Ferdinando II de' Medici che si curò un persistente "mal di capo". Una prima analisi chimica delle acque fu compiuta, alla fine del Settecento, da Giorgio Santi; nel XIX secolo furono studiate da Giuseppe Giuli, che ne fece una descrizione chimica e ne valutò le proprietà terapeutiche, e da Antonio Targioni Tozzetti. Le acque di San Filippo contengono in abbondanza carbonato di calcio che, solidificando, forma delle particolarissime concrezioni bianche. La proprietà di cementazione delle acque fu utilizzata, verso la metà del XVIII secolo, da Leonardo De Vegni, che inventò una tecnica, detta plastica dei tartari, con la quale riuscì a realizzare vari oggetti che sono un esempio del rapporto fra scienza, tecnica ed arte. Per la loro produzione, nel 1766 De Vegni istituì un'apposita fabbrica, assai apprezzata da Pietro Leopoldo. Nel 1788 presentò all'Accademia dei Fisiocritici di Siena una Memoria sulla plastica de' Tartari, dove descrisse nei minimi particolari il suo originalissimo metodo.

All'Isola d'Elba è attivo il servizio di noleggio Scooter e E-Bike

Per coloro che in vacanza non amano usare l'auto e vogliono godersi a pieno la natura, all'Isola d'Elba è attivo un nuovissimo s...